Il Santuario della Madonna della Salute, dal 1708 annesso all’attiguo convento dei Frati Minori, confina con il cimitero comunale, fuori dal centro abitato.
Le origini del santuario risalgono al XV sec., quando il brigante Francesco Portici, consegnatosi alle autorità, segnalò come luogo del proprio esilio l’aspra selva dove sorge il convento.
La semplice cappella che vi costruì divenne attrazione per numerosi fedeli. Nel 1506 alcuni frati agostiniani edificarono al posto della cappella una chiesa dedicata alla “Madonna della Salute”.
Luogo molto caro ai fedeli, e che ha ospitato diverse figure religiose nel corso dei secoli, coglie l’attenzione anche del visitatore laico, che potrà sicuramente apprezzare la Chiesa e, in particolare, l’organo risalente al 1852.
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