Missione

L’ICOM (International Council of Museums) definisce il museo come “un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, raccoglie, conserva, interpreta ed espone il patrimonio (culturale) materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”.
(Praga, 2022)

Facendo propria questa definizione, Il Museo della preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese persegue la missione di custodire, conservare, valorizzare e promuovere lo studio e la conoscenza del patrimonio culturale pre-protostorico e medioevale, rinascimentale e moderno del borgo (Valentano) e del territorio circostante (Tuscia), contribuendo in particolare alla formazione di una consapevolezza critica del “fare storia” con gli oggetti della cultura materiale, al fine sia di preservare la memoria e sollecitare la curiosità nei confronti del passato, anche il più lontano, fornendone codici di lettura adeguati, sia di promuovere la conoscenza di strumenti critici utili alla migliore comprensione del presente.

Il Museo, importante polo di documentazione della realtà territoriale, assolve alla propria missione attraverso:

  • attività di acquisizione, conservazione, documentazione, studio, esposizione e comunicazione delle proprie collezioni;
  • attività di ricerca scientifica nel settore dei beni culturali, con particolare riferimento all’archeologia;
  • attività ed iniziative culturali, formative, educative, informative, coerenti con la propria missione, quali servizi didattici, visite guidate, attività volte all’accessibilità e all’inclusione, stage formativi, mostre temporanee, seminari e convegni, pubblicazioni;
  • attività di supporto per i servizi culturali e turistici e del Comune di Valentano e degli altri Enti dell’area;
  • attività che favoriscano l’identificazione e l’aggregazione culturale della comunità locale.